Il mio libro Me lo dai un bacio?

Ecco la scheda del mio libro
Me lo dai un bacio?...clicca qui

giovedì 26 dicembre 2013

Diane Kelly: Le nuove scoperte sull’anatomia del pene

Penso che conosciate tutti TED acronimo di Technology, Entertainment, Design che raccoglie nel suo sito web ted.com esperienze, conversazioni, eventi, conferenze, questioni ecc. insomma tutto quello come dice il sottotitolo Ideas worth spreading ovvero Idee meritevoli di Divulgazione. Tutto quanto sia interessante e utile di essere diffuso.
Su questo spazio web tra le numerosissime conferenze ho trovato quella di Diane Kelly, una biologa comparativa, che fa ricerca sulle scoperte dell'anatomia del pene. Penso che sia bello segnalarla in questo blog.
Oggi sappiamo molte cose su genomi, proteine e sulla biologia cellulare; ma come ci spiega Diane Kelly, ci sono questioni fondamentali sul corpo umano che dobbiamo ancora comprendere. Il caso in questione è: Come funziona l’erezione nei mammiferi?
Ecco il video:

domenica 22 dicembre 2013

Due Blog del Bourbon: bourbonblog.com e bourbonbuzz.com

C'è un blog che è intitolato al Bourbon. Solo al Bourbon: è bourbonblog.com.
Un blog che si prefigge di raccontare la cultura di una passione legata al Bourbon. Per questo ricerca contenuti da inserire come foto, locali, storie e recensioni di bourbon e altre cose. Per segnalazioni si invita a scrivere a tom@bourbonblog.com
Una delle ultime segnalazioni riguarda il Varanese Restaurant che è un eclettico ristorante in stile mediterraneo nello storico quartiere di Clifton a Louisville, nel Kentucky.

Aperto dallo Chef Giovanni Varanese nel 2007, i piatti sono preparati con un tocco creativo e un menù vario e culturalmente eclettico che propone: foglie di vite ripiene, fritti e insalata di pomodori verdi, maiale affumicato. Quindi poi non può mancare al bar un'eccellente selezione di Bourbon.
Un altro blog che va segnalato è: bourbonbuzz.com
Questo è un nuovo blog sulla scena dedicata al bourbon whiskey. Nella presentazione dice:
Ci sforziamo di offrire tutte le ultime novità e informazioni sul whisky Bourbon. Le informazioni saranno su nuovi prodotti, distillerie di bourbon, novità del settore, degustazioni, eventi e nuove bevande, alimenti, ricette con il bourbon. Ci auguriamo di poter interagire con i nostri lettori e di diffondere il verbo grande Bourbon.

sabato 7 dicembre 2013

Memphis Tennessee di Chuck Berry

Memphis Tennessee è una canzone dove grazie a Chuck Berry si riesce ad ascoltare il passaggio dal genere country al puro rock and roll

Chuck Berry si può dire una leggenda della musica, dato che per molti è colui che ha inventato il rock; fu lui, insieme a Bo Diddley, a inventare la scala pentatonica "double-stop" e le sue canzoni furono le prime ad avere la chitarra come strumento principale. Per i due gruppi che hanno rivoluzionato la musica negli anni '60, ovvero i Beatles e i Rolling Stones , Chuck Berry è stato una continua fonte di ispirazione.
Io lo cito nel mio romanzo, Bourbon & Viagra per diversi motivi: uno perchè è nato e vive ancora a Saint Louis nel Missouri, la città vicina a Columbia dove ha la casa il protagonista Martin Hedger; l'altra perchè, sempre Martin Hedger, si è trovato a suonarci insieme nel suo locale: il Blueberry Hill dove Chuck Berry tiene ancora oggi i suoi concerti.

domenica 1 dicembre 2013

Il lamento sconsolato del notaio: Il viagra ha rivoluzionato i testamenti


Vecchi per sempre...

La pillola del sesso comporta nuovi legami in età avanzata. Sempre più spesso il ricco zio vuole sposare la badante.
Così titola oggi un articolo su il corsera online. Così prosegue:
Madrid:Ho visto espressioni indimenticabili alla lettura dei testamenti. Succede, quando il Caro Estinto lascia tutto a un figlio di cui la famiglia ufficiale non conosce l’esistenza. Oppure quando compare il nome della sua giovane badante, fino a quel momento tenuta in tinello a debita distanza. E’ un fatto che da quando esiste il Viagra, l’apertura dei testamenti si è rivoluzionata». Jean-Paul Decorps, presidente dell’Uinl, l’Unione internazionale dei notai, sorride, ma non tira indietro la mano. La pillolina blu ha effetti dirompenti anche fuori dalle lenzuola. Confonde abitudini arcaiche, cambia i ruoli, rischia di mettere in subbuglio l’economia.
REALTA’ ROMANZESCA- E’ una realtà che affiora negli studi notarili come nei romanzi. Nell’ultimo libro di Vargas Llosa, 'Un héroe discreto' (ed. Alfaguara) un ricco assicuratore annuncia di voler sposare la cameriera Armida e spiega all’amico: «Se proprio vuoi saperlo, ce la passiamo splendidamente a letto. Per essere preciso uso il Viagra solo qualche volta, quasi non ne ho bisogno». Lo scopo delle nozze è soprattutto di far dispetto al figlio togliendogli parte dell’eredità. Viagra e testamento. Testamento e Viagra. L'articolo mette in evidenza una realtà che al momento è sentita in Spagna e specialmente nella Catalogna, dove a Barcellona sono state presentate nuove norme per l'eredità. Una parla di patto generazionale che intende: lascio i beni a chi mi cura...con il Viagra io aggiungerei chi mi trastulla!
D'altronde si ricorda che le lacrime dell'erede non bagnano il fazzolletto.
Insomma sembra che il Viagra stia sovvertendo i rapporti sociali, oltre che i bilanci pensionistici dell'occidente.

giovedì 21 novembre 2013

Nuova pillola: Viagra Oro

E' notizia di pochi giorni fa che la casa farmaceutica Pfizer -produttrice del Viagra- ha messo sul mercato una nuova pasticca, Viagra Oro, che si scioglie in bocca in pochi secondi rendendo funzionale l'erezione in circa 12 minuti. Grande risultato.
Secondo i dati raccolti il farmaco inizia a funzionare entro 12 minuti dall’assunzione ottenendo una efficacia entro 30 minuti, che permette di ottenere un’erezione duratura ed eccellente non appena si verifica una stimolazione sessuale. L’effetto del Viagra, compresse orodispersibili, ha una durata di 4-6 ore. Bene.
In un articolo si ricorda che in Italia 1 donna su 3 tra i 45 e i 60 anni si dichiara sessualmente insoddisfatta. Il 28% accusa un calo del desiderio sessuale, il 22% disturbi dell’eccitazione, il 18% anorgasmia. Spesso, dietro questi problemi c’è la disfunzione erettile, che ha un impatto in particolare sulla libido e sulla soddisfazione sessuale. Con il Viagra si riesce in buona parte risolvere questi problemi.
Intanto rivediamo gli ultimi dati del consumo di Viagra in Italia, dove esiste una media di una pastiglia ogni due maschi over 40: 437 compresse ogni 1.000 uomini.
La Lombardia è la regione italiana in cima alla classifica dei consumi di Viagra con oltre un milione di compresse acquistate nel 2013. Per consumo pro capite, l’Emilia-Romagna è la prima Regione d’Italia nel 2013 con 588 compresse ogni 1.000 uomini over40, seguita dalla Toscana (563 compresse ogni 1.000 over40) e dalla Liguria (546 ogni 1.000).
La Regione dove si consuma meno Viagra è la Basilicata con solo 230 pillole blu ogni 1.000 over40. A Roma spetta lo scettro del maggior numero di compresse vendute nel 2013, oltre 570 mila, mentre le città dove si registra il maggior consumo pro capite sono Piacenza (806 compresse ogni 1.000 over40), Rimini (693) e Livorno (680). All’ultimo posto troviamo Ogliastra in Sardegna con solo 149 pillole blu ogni 1.000 uomini over40.

giovedì 14 novembre 2013

Recensione di Ignazio Gulotta al mio libro

Oggi ho avuto la gradita sorpresa di vedere pubblicata sul sito web: distorsioni.net, una recensione di Ignazio Gulotta.

'Mamma, non lasciare che i tuoi figli crescano fino ad essere cowboy / Non lasciarli prendere chitarre e guidare vecchi camion / Falli diventare medici, avvocati, e così via / Mamma, non lasciare che i tuoi bambini crescano fino ad essere  cowboy / Quelli non sapranno mai stare a casa e saranno sempre soli / Anche con la persona che amano.
Le parole di questo country, citate nel romanzo di Boratto, esemplificano nel più efficace dei modi l’atmosfera che si respira fra le sue pagine, perché “Bourbon & Viagra” è il ritratto, narrato in prima persona, di un settantenne cantante country, Martin Hedger, spirito ribelle e solitario, mai domo, sempre in sella alla sua Harley Davidson vagabondando di città in città per tenere i suoi show, che si concludono immancabilmente con una focosa nottata d’amore con qualche attempata fan. Già perché il nostro predilige donne di mezza età, formose e disinibite con cui farsi una bella bevuta e poi a letto, con l’aiuto della magica pillolina rosa'.
E ama esibirsi in locali western davanti a un pubblico forse un po’ ruspante piuttosto che in asettici teatri. A poco valgono i rimproveri e i rimbrotti di Maryann, la figlia che vive in Toscana col facoltoso marito italiano, che vorrebbe che il padre si desse una calmata e conducesse una vita più regolare e consona all’età, ma un cowboy ama stare on the road, non la quiete domestica. Due avvenimenti rischieranno di determinare cambiamenti e di aprire inedite riflessioni sulla sua vita: la scoperta di un figlio avuto dieci anni prima da un rapporto occasionale e un incidente stradale che lo costringe a casa su una sedia a rotelle. Noi seguiamo in un unico, incessante flusso di coscienza i ragionamenti e le riflessioni di Martin Hedger e attraverso di essi facciamo un viaggio nel mondo della musica country e della provincia americana, un mondo che Boratto mostra di conoscere e amare, collocandosi così fra i tanti italiani che si nutrono e si ispirano all’immaginario americano. Forse qualche soluzione narrativa può apparire non troppo originale - la lettera che annuncia l’esistenza del figlio - ma la costruzione del personaggio è credibile e noi la seguiamo con interesse, così come i personaggi di contorno rappresentano un bel contraltare al monologo del protagonista, un bel gruppo di perdenti e di solitari.
'Ma la solitudine non è in fondo la condizione di tutti?...La verità è che quel country, quel campagnolo che insegue le sue origini e racconta storie ben piantate per terra, in fondo è un solitario che si racconta una vita senza molte prospettive'

sabato 9 novembre 2013

E se il Viagra fa cilecca? Cilecchiamo

Un libro del 2007 che reca nel titolo il Viagra: E se il Viagra fa cilecca? Cilecchiamo - di Massimo Bassi, edito da Socrates (collana i nudibranchi)- pagine 140 prezzo 8 euro
"L'uranio impoverito ha riformato il principio della guerra: mors tua, leucemia". "Quando il gioco si fa duro, i molli cominciano a mollare". Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su sesso, società, politica e religione e che nessuno ha mai osato dirvi in una manciata di battute dissacranti, aforismi surreali e vignette politicamente scorrette. Dai problemi quotidiani nei rapporti di coppia al moralismo bacchettone delle gerarchie ecclesiastiche, dalle disavventure erotiche che più o meno hanno colpito tutti alle ambiguità del mondo politico italiano ed estero, il libro passa in rassegna, di capitolo in capitolo, ognuno di questi argomenti con un gusto particolare per i giochi di parole e i calembour, mostrando senza pietà le nostre abitudini, i tic e le nevrosi quotidiane.
Questa 'quarta di copertina spiega il contenuto del libro: uno sguardo divertito e sarcastico sui comportamenti dei politici italiani e delle gerarchie ecclesiastiche; non dimenticando i vizi generali.

martedì 29 ottobre 2013

L'illusionista: Ascesa e caduta di Umberto Bossi

Questa volta segnalo un libro in cui il Viagra non è citato nel titolo del libro, ma è ugualmente protagonista di un racconto di cronaca politica: L'Illusionista -Ascesa e caduta di Umberto Bossi di Pino Corrias, Renato Pezzini, Marco Travaglio, edito da Chiarelettere.
Nel nono capitolo: 'La vita appesa a un filo. La Lega dentro un Cerchio' si parla del mistero del malore che colpì il Senatur.
La prima la versione ufficiale, quella della famiglia: 'Umberto il 10 sera è a casa. Dovrebbe partire di lì a poco con il figlio Renzo per Varese, destinazione il Palazzetto dello Sport, per assistere a un incontro di basket insieme con Giancarlo Giorgetti, il segretario della Lega Lombarda. Sta nevicando di brutto. Intorno alle nove di sera Giorgetti racconterà di avere ricevuto una telefonata dalla famiglia: 'Appuntamento annullato, Umberto resta a casa, non si sente bene'. Che genere di malore? Una persistente difficoltà a respirare. Che diventerà agitazione e poi insonnia. Fino alle fatidiche 5 del mattino, quando Manuela Marrone chiede aiuto via telefono e l'ambulanza si mette in viaggio.
Poi c'è l'altra ricostruzione pruriginosa, quella che la Rete ha fatto sua in breve tempo. Comincia a girare una seconda versione del malore di Bossi. Assai più fiammeggiante. Che spazza via la scena domestica, parla della camera di un Motel, parla di sesso, di Viagra, di cocaina, di una corsa disperata dell'autista nella notte piena di neve e di un segreto da custodire. Che non è solo di Bossi, ma anche della donna che stava con lui, indicata in quel resoconto senza prove: la soubrette bresciana Luisa Corna.
Come nacque la seconda verità? Il libro ha ricostruito quei giorni: L'intera storia, piena di dettagli, compresa la foto della camera del Motel, compare il 17 giugno 2004 su Indymedia, sito di controinformazione, a sua volta rilanciato da decine di altri siti. Dice che la sera del 10 marzo 2004 Umberto Bossi si apparta con la showgirl in una delle camere del Park Motel di Castellone in provincia di Cremona. Prende Viagra, sniffa (...) si sente male al punto da manifestare un principio di emorragia cerebrale (...) deve essere ricoverato immediatamente, tuttavia per paura che l'imbarazzante vicenda finisca sulla stampa Luisa Corna non chiama subito un'ambulanza, ma avverte alcuni leghisti molto vicini a Bossi (...) Solo dopo alcune ore, ormai grave, è trasportato all'ospedale di Varese, a 120 chilometri da Castellone.
Su la Repubblica Pietro Citati affondò il colpo nel 2010, come ha riportato il libro di Travaglio e soci: Tutti sanno che Umberto Bossi anni fa disse che la Lega 'celhaduro'. E allora una sera per provare i suoi doni sessuali Bossi andò con una ragazza in uno degli innumerevoli alberghi che decorano i paesotti (...) e per accrescere la propria forza ingoiò non una ma due pasticche di viagra. Gli venne un colpo e di notte, segretamente, venne portato in una clinica svizzera.
Qui la scheda del libro: L'Illusionista -Ascesa e caduta di Umberto Bossi

lunedì 28 ottobre 2013

Oggi presentazione del libro: Bourbon & Viagra a Cogoleto
Presso l'associazione GALA (Gruppo Artistico l'Approdo)
Sara Cerminara -Presidente dell'Associazione Culturale-
introdurrà l'evento che mi darà l'occasione di parlare del libro.

mercoledì 23 ottobre 2013

Confessioni di un venditore di Viagra

Questa volta segnalo un libro -pubblicato negli USA nel 2005- che ha nel titolo il nome di Viagra, ma non è pubblicato in Italia. Il libro si intitola: Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman. L'autore di questo libro è Jamie Reidy, ex rappresentante farmaceutico, che racconta come ha cominciato e il perché del successo della miracolosa pillola blu.
Dal libro è stato tratto un film di successo, dal titolo in italiano: Amore e altri rimedi. Uscito nel 2010.
Amore e altri rimedi è il titolo tradotto in maniera bigotta dall'originale Love and Other Drugs. Questo film è diretto da Edward Zwick, interpretato da Jake Gyllenhaal e Anne Hathaway. La trama del film è basata essenzialmente sul romanzo Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman
. Nel film vengono ripercorse le vicende esistenziali appunto dello stesso Reidy rappresentante di Viagra per la Pfizer, che peraltro si presenta anche come un tombeur de femmes di tutto riguardo. E’ uno che sa farci con le donne, fino a quando durante una delle sue vendite conosce Maggie Murdock, una donna affetta dal morbo di Parkinson. I due finiranno per innamorarsi e vivranno un’intensa storia d’amore.
Ecco la locandina originale...

E qui la locandina del film in italiano.

giovedì 17 ottobre 2013

DAN PETERSON- Uno spot per il Viagra Ice tea

E' stato appena aggiunto (qualche giorno fa) al portale video di youtube questo video parodia che riprende Dan Peterson, il famoso commentatore sportivo televisivo, mentre fa la pubblicità ad un tea...ecco cosa è diventato: una pubblicità divertente per il Viagra. Da ridere.

mercoledì 9 ottobre 2013

Oltre il Viagra esiste la Pompetta...per gli operati alla prostata

Non solo il Viagra riesce a guarire le disfunzioni erettili; esistono anche delle protesi peniene che consentono una erezione uguale a quella naturale. Una notizia fresca di oggi 9 ottobre, su affaritaliani.it dice che Grazie ad un meccanismo di funzionamento molto semplice basato sull’inserimento, all’interno dei corpi cavernosi del pene, di due cilindri cavi collegati ad una minuscola pompa di attivazione e ad un serbatoio contenente del liquido. L’uomo può così ottenere un’erezione perfetta ogni qualvolta lo desideri, conservando intatte la sensibilità e capacità di orgasmo che aveva prima dell’intervento. L’attivazione si realizza senza difficoltà, agendo sulla piccola pompa posta sotto la cute dello scroto, tra i testicoli.
E' bene che se ne parli. L'articolo prosegue...
'Le nuove protesi tricomponenti consentono una perfetta erezione con ingrossamento e allungamento del pene, risolvendo così anche il problema della riduzione delle dimensioni del pene (ulteriore effetto collaterale della prostatectomia). Sebbene la protesi risolva definitivamente l’impotenza post-prostatectomia, molti uomini non ne conoscono l’esistenza perché spesso non vengono informati.
Serve a questo punto una Pubblicità Progresso: diffondete la notizia.
Io ricordo anche come Marco Travaglio abbia spesso definito Silvio Berlusconi come Cavalier Pompetta. Come si è saputo Berlusconi subì un intervento alla prostata che gli avrebbe impedito di beneficiare di una normale attività sessuale e -anche per la rivelazione di qualche escort- si venne a sapere del suo ausilio della pompetta. Niente da eccepire. Prendete l'esempio e chissà se chi abbia qualche disfunzione a causa di malattie non troverà come lui, ormai 77enne, una fidanzata più giovane di 50 anni.

sabato 5 ottobre 2013

Love. L'amore ai tempi del Viagra

Sempre per la serie dei libri che riportano nel titolo il nome del Viagra, ecco un libro che lo contiene- questa volta nel sottotitolo- si tratta di Love. L'amore ai tempi del viagra. Edito da Mondadori nell'anno 2003, si componeva di una raccolta di racconti.
il libro riportava nella sinossi la dicitura: Variazioni sul tema dell'eros in dieci storie inedite, firmate da Luciano De Crescenzo, Roberto Gervaso, Milo Manara, Flavio Oreglio, Arrigo Petacco, Andrea Pinketts, Folco Quilici, Paolo Villaggio, Stefano Zecchi e Diabolik.
Chi usa il Viagra non lo dice: provate a chiedere ai vostri amici! In questo volume, invece, tutti ne parlano: undici tra i più amati personaggi della cultura e dello spettacolo si cimentano, ognuno a suo modo, con un tema che è ormai entrato a far parte dell'immaginario collettivo e del costume italiano.
Insieme ai 9 divertenti racconti, con incursioni sociologiche, ci sono due preziosi inserimenti di fumetti: quello di Diabolik e quello di Milo Manara, con protagonista la biblica Salomè.
Il tutto raccolto in 150 pagine circa.

venerdì 27 settembre 2013

Reminiscenze per la stesura del libro: Bourbon & Viagra

La storia raccontata nel libro segue diverse ispirazioni: una è il genere musicale country; l'altra è quella raccontata nei tre libri di William Least Heat-Moon, ovvero William Trogdon, un insegnante di inglese a Columbia.
W. Trogdon è di origine pellerossa e il nome scelto -per quel poco sangue indiano che ancora rimaneva nelle sue vene-, fu quello di Least Heat Moon: Luna del Caldo Minore. Least come Minore, per distinguersi dal padre Heat-Moon, senza specificazioni.
La triologia di William Least Heat-Moon comprende: Strade blu, Prateria e Nikawa. La scelta di dare casa a Martin Hedger, personaggio principale del libro, a Columbia facendolo muovere in certi itinerari è un mio omaggio a William Least Heat-Moon.

Strade blu, che è stato per 34 settimane nella classifica dei best seller del New York Times tra il 1982 e il 1983, è la cronaca di un viaggio di tre mesi attraverso gli USA, che l'autore ha realizzato nel 1978 dopo aver perso il suo lavoro di insegnante ed essere stato lasciato dalla moglie. L'autore ha viaggiato per 13.000 miglia, quanto più possibile su strade secondarie, spesso segnate in blu sulle cartine, cercando di evitare le città.
Vivendo nel retro del suo van, egli ha visitato piccole città come Nameless (Tennessee), Hachita (Nuovo Messico) e Bagley (Minnesota) per toccare luoghi in America non toccati dalle catene di fast food e dalle autostrade. Il libro racconta dei colloqui con la gente incontrata nei bar come della propria ricerca interiore.

Dai simboli, dai segni sulla carta che definiscono geograficamente il territorio, si ritrova in maniera evidente in Prateria. Fin dal titolo che contiene una frase contraddittoria quanto rivelatrice, quando si parla di rappresentazione del territorio: una mappa in profondità. Una mappa in profondità vorrà dire viaggiare nel tempo della storia ma anche nel tempo della natura, dando significato alle storie del presente che si intrecciano (o si ignorano) sul territorio della Chase County, 3000 abitanti nel centro degli Stati Uniti, Stato del Kansas, dove cominciano le praterie dell'Ovest americano battuto dai venti e sconvolto dai tornado.

In Nikawa, una piccola imbarcazione a motore il cui nome, in lingua osage, significa cavallina d'acqua, Heat-Moon racconta un viaggio fluviale immaginato per anni sulle carte e sulle mappe dell'America; dalla costa atlantica a quella del Pacifico, dalle foci dell'Hudson a quelle del Columbia, un itinerario tale da consentirgli, per più di ottomila chilometri, di non staccare mai dall'acqua il fondo della barca (o della canoa a motore, nei tratti più impervi).
Il racconto dell'impresa ha inizio nella baia di New York, dove sfocia l'Hudson: è la prima via d'acqua ad accogliere Nikawa nel suo lungo viaggio verso l'Oceano Pacifico. Seguiranno l'Erie Canal, l'Allegheny, l'Ohio, il Mississippi, il Missouri, i torrenti delle Montagne Rocciose, il Salmon River, lo Snake River ed infine il Columbia. Sette saranno invece i compagni che si alterneranno, a fianco di Heat-Moon, sulla plancia della piccola River-Horse. Amici che, tra le pagine, conosceremo però con un solo nome, come fossero una sola persona: Pilotis.

lunedì 23 settembre 2013

Amputato il pene per uso eccessivo di Viagra


Nel quadro Marte disarmato da Venere e dalle tre grazie...

Avevamo appena dato notizia di un uso di Viagra che alterava la vista del semaforo rosso, quando oggi (23 settembre 2013) ne è arrivata una nuova che denuncia una assunzione massiccia della pillola blu, tanto da causare un priapismo che ha portato all'amputazione del pene.
La vittima è un colombiano di 66 anni, che per far colpo sulla fidanzata ha trangugiato un bel numero di pasticche di Viagra.
L'articolo riportato sul corsera online parla del priapismo che ha colpito questo signore, agricoltore e politico locale: una erezione durata diversi giorni e la normale terapia usata, consistente nell’aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti penieni, non era ormai più sufficiente.
L'articolo riporta: 'Quando l’uomo, non senza imbarazzo, si è convinto a rivolgersi a una struttura ospedaliera i medici hanno riscontrato in seguito alla prolungata erezione segni di cancrena e frattura del pene. L’amputazione dell’organo riproduttivo è stata obbligata e finalizzata anche ad evitare che la complicazione si diffondesse al resto del corpo'.
Cosa aggiungere? Non usare mai questo prodotto per la disfunzione erettile senza prima avere consultato un medico...
Il piacere può trasformarsi in una tragedia.

domenica 22 settembre 2013

Passa con il semaforo rosso...per colpa del Viagra

Una notizia apparsa il 21 settembre su Il Secolo XIX online:
Sotto l'effetto del Viagra passa con il semaforo rosso per ben 11 volte...
Così un fornaio di Sarzana ha risposto al giudice di Pace per giustificare la reiterata infrazione: Signor giudice, sinceramente non ho visto il colore del semaforo sul rosso. Per questo ho oltrepassato il varco telematico. Ero sotto gli effetti di un farmaco, il Viagra, ma cerchi di capire: una disfunzione erettile mi aveva colpito tra il novembre del 2012 e il marzo di quest’anno e il medico come cura mi aveva prescritto proprio il viagra, e può capitare che ci siano problemi di identificazione e riconoscimento dei colori…
L’artigiano, nel corso del suo giro di consegne, era transitato dal varco telematico lericino di via Gozzano per undici volte, accumulando altrettante sanzioni amministrative da 177,60 euro (totale del dovuto 1935,60 euro).
Il giudice, Luciano Civita, lo ha subito bloccato:
'Lo sa che questa è un’aggravante? Di fronte a possibili effetti collaterali lei non doveva proprio mettersi alla guida in quel periodo era pericoloso per sé e gli altri. Non c’è spazio per alcun ricorso e le consiglio di non proseguire sulla strada processuale, perché non c’è fondamento e spenderebbe inutilmente un sacco di soldi'
Alla fine il fornaio è riuscito ad avere un po' di comprensione e invece che l'intera somma gli è stata inflitta solo una multa di mille euro (la metà del dovuto, e che potrà pagare a rate), e 5 punti in meno della patente.
Ad ogni modo state attenti a usare il Viagra prima di usare l'auto o la moto...come fa il protagonista del mio libro.

venerdì 20 settembre 2013

Sempre per la serie di libri che riportano nel titolo la parola Viagra ho trovato in Rete per le edizioni ilmiolibro.it questo titolo:
IL VIAGRA DEL PRESIDENTE
di Ciro Asproso
Il testo è per un'opera teatrale, una commedia divertente che ripesca il filosofo Aristippo di Cirene per far risaltare tutte le assurdità dei comportamenti degli uomini del nostro tempo.
La commedia, ambientata a Milano, Napoli, Palinuro e nell'antica Elea, Procida e Capri, sbeffeggia le manie di protagonismo e i più comuni pregiudizi di oggi. Per tutta la commedia non si capirà se Aristippo è uno scaltro opportunista oppure la vera reincarnazione dell'antico filosofo.
Esemplare è l'ironia antipadana e il riferimento alla situazione politica in Italia. Altri spunti comici sono rappresentati dagli equivoci sorti in riferimento al problema della disoccupazione e dell'emigrazione. La commedia ha un valore universale perché esalta il valore della ragione e della libertà che deve essere sempre combinata al senso dell'opportunità.
Il testo è di gradevole lettura come un lungo racconto o un romanzo comico. il libro, edito nel 2010, è in vendita online al prezzo di € 13,00
Potrete leggere le prime pagine del libro Qui

martedì 10 settembre 2013

ENLARGE YOUR PENIS (purchase viagra)


Questo è il titolo di una canzone che poi ha dato il nome anche al tour di Elio e le Storie Tese dello scorso anno.
La canzone tratta della posta spam, delle mail che arrivano a valanga nelle caselle dei client elettronici: quelle che ti propongono di allungarti il pene, venderti il viagra ecc. La solita ironia di Elio e le Storie Tese.
Davvero divertente. Un invito a levare i filtri anti-spam per rendere la vita interessante! Fate voi.

La mia vita non era così interessante
quando non c'era ancora la posta elettronica.
Le lettere degli amici,
le lettere della fidanzata
le lettere di Equitalia
mancavano dell'oggetto,
mancavano gli allegati, insomma... mancava il vùvùvù!
Specialmente mancava l'attachmento portante,
quello più importante per me.

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Poste pay vuole la mia password.
Certo, avrà i suoi buoni motivi,
che problema c'è? Gliela mando.
Ragazze ucraìne sòle
vogliono appuntamenti d'amore
e chi sono io per negarglieli?
Quando si tratta di dare una mano elettronica
io la do sempre volentieri.
Ho buttato alle ortiche tutti i filtri anti-spam.
Voglio tutta la posta per me.
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Un mio amico una volta
ha enlargiato il suo penis,
oggi è più felice di me.

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Enlergialo al maximum.
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lunedì 2 settembre 2013

L'aspetto metaforico del libro: Bourbon & Viagra


Ogni libro o storia si presta ad una lettura metaforica o sottotesto che rappresenta il valore vero dell'opera letteraria. Il mio libro Bourbon & Viagra, secondo il mio parere, richiama ad una condizione di sentimenti e di pulsioni difficili da sradicare e ancora caratterizzanti tipologie umane costanti. Il mito di Sisifo illustra bene la condizione umana: la fatica infinita per crescere. Un ricapitolare sempre la stessa storia. Insieme c'è implicita la paura di invecchiare.
Il percorso umano sempre diverso, ha nei corsi e ricorsi, qualcosa di simile, di uguale: ‘Venendo al dunque, la vita è sempre lo stesso vino vecchio in bottiglie sempre nuove. Cambiano i contenitori ma l'uva è la stessa che dà sempre la stessa antica ubriacatura.’ (Campbell).
Per questo abbiamo la condanna di ricapitolare l'evoluzione spirituale ogni volta. Per questo ci ritroviamo ad affrontare sempre il razzismo, le discriminazioni e la stupidità di molti comportamenti. Dobbiamo capire che l'unicità del nostro sentire e vedere non è divisibile e la saggezza non la si impara nel sentircela raccontare, ma la si conquista con il vivere: il tutto è una via di libertà.
Mi piace poi citare quello che magistralmente ha descritto Goethe:‘Dalla natura siamo circondati e avvinti e non ci è dato di uscirne e penetrarvi a fondo. Crea eternamente nuove forme, e ciò che era non ritorna, tutto è nuovo e tuttavia sempre antico. Il suo spettacolo è sempre nuovo perché crea sempre nuovi spettatori. Costruisce sempre e sempre distrugge. La vita è la sua invenzione più bella e la morte è il suo artificio per avere molte vite. Non conosce né passato né futuro; il presente è la sua eternità.’ (1783)
Ancora una citazione, quella di Albert Camus, dal mito di Sisifo:
'Lascio Sisifo ai piedi della montagna! Si ritrova sempre il proprio fardello. Ma Sisifo insegna la fedeltà superiore, che nega gli dei e solleva i macigni. (...) Questo universo, ormai senza padrone, non gli appare sterile né futile. Ogni granello di quella pietra, ogni bagliore minerale di quella montagna, ammantata di notte, formano, da soli, un mondo. Anche la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.'.

domenica 1 settembre 2013

Ordinazioni di Viagra per l'alta quota...

Notizia di oggi sul 'Corsera online': Il Ministero della Difesa israeliano ha inserito tra gli ordini effettuati per le truppe ben 1200 compresse da 100 mg. di sildenafil, il principio attivo del Viagra.
L'ordine delle capsule di Viagra è contenuto in una lista di 105 articoli e tra i prodotti richiesti vi è di tutto, dai pneumatici al peperoncino, dai legumi alle uniformi.
Allora problemi erettili dei soldati? Sembra di no. Secondo il dottore e colonnello Yéhezkiel Ken, direttore dell'ospedale Herzog di Gerusalemme, il Viagra è stato originariamente sviluppato come rimedio alla pressione alta e anche molti alpinisti se ne servono quando sono in alta quota. La decisione di somministrare Viagra anche ai soldati israeliani sarebbe arrivata dopo che 51 alpinisti hanno confermato di aver preso la pillola blu durante la scalata del Kilimanjaro e di aver subito meno gli effetti del mal di montagna.
Ora possiamo dire che il Viagra che ti tira su, ora ti da una mano a tirarti giù...dall'alta quota.
Non indaghiamo oltre sulle manifestazioni sessuali dentro le carlinghe degli aerei.
Paradossi umani e chimici.

giovedì 29 agosto 2013

Barbra & Kris

Dopo l'amore con Rita Coolidge Kris Kristofferson ebbe una storia d'amore con Barbra Streisand. In questo video è chiaro il loro feeling: A Star Is Born (1976)

Insieme Barbra e Kris girarono un film e sul set di quello nacque l'amore...anch'esso però finì presto. Kris come quasi tutti i cantanti country aveva il problema con l'alcool.
Martin Hedger- il personaggio di Bourbon & Viagra- stima Kris e ha un debole per Barbra: la considera brutta ma la donna più affascinante d'America.
Sì Barbra Streisand è una donna affascinante e la sua voce è tra le più belle degli Usa.

sabato 24 agosto 2013

La vita Viagra

E' uscito in libreria nel 2009 il libro di Mariangela Mianiti -giornalista di la Repubblica e Vanity Faire- La vita Viagra, uomini, pillole, sesso e relazioni.
Questo libro La vita Viagra scandagliava la sessualità maschile partendo dai prodotti come il Viagra, il Cialis, Levitra ecc. che pensati per risolvere problemi di impotenza maschile sono diventati i prodotti di largo consumo.
Una interessante inchiesta che raccontava come si trasformava la sessualità in base alla virilità o almeno a questo concetto che cambiava con la società. Nel libro parlavano uomini, donne, urologi e sessuologi per far comprendere, gli atteggiamenti, i tipi di relazione, silenzi, i desideri inespressi, le paure, insomma tutto quel contorno di emozioni che forma la relazione sessuale; perché il sesso non si riduce a un'erezione e la sessualità non è solo penetrazione.
Il titolo del libro rimanda all'opera di Luciano Bianciardi: La vita agra. Scritto nel 1062, quel libro era una riflessione delle conseguenze del cosiddetto boom economico; sui rapporti interpersonali e sulla società che stava trasformandosi radicalmente.
Mariangela Mianiti- premiata come cronista dell'anno 2003 e Premio Mariagrazia Cutuli, 2005- qualche anno prima, nel 2005, aveva scritto Una notte da entraîneusee. L'autrice per spiare vizi e virtù degli italiani si era finta entraîneuse, cameriera in albergo di lusso, contessa in cerca di villa, single a caccia di marito, paziente di chirurghi estetici.
Nel 2011 ha scritto il libro: Anche il caviale stanca.

Titolo:La vita Viagra. Uomini, pillole, sesso e relazioni
Autore:Mariangela Mianiti Editore: DeriveApprodi
Collana:Cronache Data di Pubblicazione: Novembre 2009-
ISBN:8889969881- ISBN-13:9788889969885 - Pagine:144 -Formato:brossura

mercoledì 14 agosto 2013

Country per tutti...

Così si potrebbe dire...il country è nelle origini di molti cantanti.
Ecco un video che vede insieme Rita Coolidge, Kris Kristofferson e Dean Martin.
La Coolidge vestita da indiana, mentre Dean e Kris portano il cappello da cowboys in perfetto stile country.

Il video mostra anche l'inizio di una storia d'amore fra Kris e Rita. Più tardi canteranno insieme Please Don't tell me how the story ends
Proprio così: Non chiedermi quando la storia finirà.
La storia poi finirà.
Please Don't tell me how the story ends

sabato 10 agosto 2013

Storia del Pene. Da Adamo al Viagra

Storia del pene. Da Adamo al Viagra
di David M.Friedman

Castelvecchi, (2007) Pag. 331 Euro 16,50

Oltre al mio ci sono diversi libri che hanno nel titolo il nome di Viagra. Io mi mi riprometto di recensirli. Inizio con Storia del pene. Da Adamo al Viagra
A dire il vero il Viagra è citato nel sottotitolo...però va bene lo stesso.
L'autore, David M.Friedman, è un giornalista di importanti testate Usa che si è rivelato anche un ottimo divulgatore.
Con la serietà, che usa normalmente per altri temi, l'autore è riuscito a parlarci del pene in maniera leggera affrontando 2.500 anni di storia occidentale.
Dentro ci stanno tutte le implicazioni che partono dalla mitologia per arrivare tra scienza medica, psicoanalisi, erotismo, pornografia, intimità e relazioni interpersonali a comprendere questo strumento pendulo della sessualità maschile...
Pene quale oggetto e soggetto di piacere e frustrazione; di desideri e rimozioni. Il pene grande, piccolo, duro o moscio tra osceno ed erotismo è diventato molte cose: feticcio, confidente, orgoglio, sofferenza; comunque il protagonista assoluto di tutti i saperi umani.
Quindi soprattutto cultura. Cultura dove una volta 'la vergine era il simbolo di tutto ciò che era puro, il pene rappresentava invece ciò che era sudicio e malvagio. Quello che determinava la santità di Maria era il non avere mai avuto alcun contatto con il pene'. Così si racconta anche come verso il 206, Origene, figlio di un martire di Alessandria, avendo preso alla lettera le parole di Gesù che loda gli eunuchi per il Regno dei Cieli si fa evirare. Per Agostino la causa e insieme l'effetto del peccato originale è la lussuria, l'erezione ne è il sintomo e insieme la malattia...
Fino ad oggi con il Viagra a dare lustro e così aprire nuove possibilità.

martedì 6 agosto 2013

Holy Water (Acqua Santa)


Trailer del film

Nel 2011 è uscito un film dal titolo Holy Water (Acqua Santa) che era pubblicizzato come Il film che vi tirerà su. infatti la trama racconta di un piccolo villaggio dell'Irlanda sconvolto da quando nell'acquedotto del paese, finisce un carico di pastiglie di Viagra.
Holy Water è ambientato a Killcoulin' s Leap, paese in costante calo demografico, dove il tempo viene scandito dai funerali e dai concerti al centro anziani della folk band 'Playboy'.
Saranno proprio i 4 componenti della band a creare lo scompiglio nell'assonnato paese, quando decideranno di svaligiare un camion che trasporta il Viagra. Dopo la rapina, braccati dalle guardie scaricheranno il Viagra nella vasca che alimenta l'acquedotto del paese. Con questo avverrà il miracolo! Il paese si rianimerà di colpo. Tutti accorreranno a bere l'acqua santa.
Una commedia che forse non sa prendere una strada sicura barcamenandosi tra la morale e il godereccio.
Pur con un andamento scontato e barzellettesco, il film riesce a far fare due risate.

Per guardare il film in streaming ecco il link su cineblog01.net

domenica 4 agosto 2013

Ancora su Rita Coolidge


Qui un video con Rita Coolidge.

La bellissima cantante Rita Coolidge in un video dove canta in concerto con i Nativi americani. Lei che è di origini Cherockee, rende omaggio al suo popolo.

Rita Coolidge è una delle donne che ammira Martin Hedger - l'interprete del libro: Bourbon & Viagra.

sabato 3 agosto 2013

La storia dietro il Bourbon

La cultura del Bourbon e del Kentucky è, per iniziativa dell'Associazione dei Distillatori del Kentucky, promossa con un tour di tre giorni denominato: Kentucky Bourbon Trail. Un viaggio per far conoscere ai visitatori l'arte, la scienza della lavorazione del Bourbon e di educarli circa la ricca storia e tradizione della zona.
Qui potrete vedere il percorso

Nel 1700 i primi coloni del Kentucky hanno imparato presto che commercializzare i cereali su piste strette e ripide montagne era un compito arduo.
Così è nata la pratica di fare il Bourbon. Da quel momento, continuando il patrimonio acquisito con una lunga tradizione, gli agricoltori hanno iniziato a spedire il loro whiskey in botti di rovere - timbrato da Bourbon County - giù nell'Ohio e lungo il fiume Mississippi fino a New Orleans.
Invecchiato in botti di legno di quercia, ottenendo il sapore morbido e un distinto colore ambrato, quel whiskey, chiamato Bourbon, non ha più smesso di viaggiare.
Il Kentucky offre, oltre il Bourbon, una buona cucina, l'attrazione della Bluegrass (la speciale erba blu) e l'allevamento di forti cavalli.

mercoledì 31 luglio 2013

Curiosità sul Viagra


Prima del Viagra

Il Viagra è il medicinale più contraffatto al mondo. Secondo una ricerca realizzata dalla Pfizer, la casa farmaceutica che lo produce, su 22 siti internet apparsi online digitando la frase 'comprare Viagra' su Google, l'80% vendevano al consumatore pillole contraffatte. Solo in Italia nel 2011 le forze dell'ordine hanno sequestrato 50 mila confezioni di Viagra falso.
Guai a mischiarlo con il succo di pompelmo. Alcuni componenti del succo di pompelmo sono in grado di bloccare l’azione dell'enzima CYP3A4, necessario a metabolizzare il farmaco nell’intestino tenue. E questo aumenterebbe la comparsa di effetti indesiderati. Mentre i cibi grassi ne ritarderebbero l'effetto.
Il significato della parola Viagra è un mistero. C'è chi ritiene che la radice di Viagra sia la stessa di vitalità e vigore. Altri che derivi dalla parola sanscrita Vyaghra (tigre). Ma c'è anche chi pensa che si tratti di un nome scelto a caso per il suo suono gradevole e la facilità di pronuncia. E che - negli Stati Uniti - ricordi il nome delle cascate del Niagara, località dove molte coppie passano alcuni giorni del viaggio di nozze.
Fa crescere... le piante! Ya'acov Leshem, uno scienziato israeliano della Bar-Ilan University, ha scoperto che somministrando il 2% della dose necessaria a un uomo a rose, margherite e garofani, i fiori restano freschi più a lungo. Dipenderebbe dal fatto che il Viagra è in grado di potenziare l'azione dell'ossido nitrico.
Aiuta col fuso orario. Nel 2007 tre ricercatori argentini (Patricia V. Agostino, Santiago A. Plano e Diego A. Golombek) hanno scoperto che il Viagra facilita il recupero del jetlag nei... criceti. La scoperta gli è valsa l'Ig-Nobel, il premio sfottò assegnato agli autori delle ricerche meno utili.

venerdì 26 luglio 2013

Mauro Corona e il Viagra

Conoscete Mauro Corona? Lui è un autore di libri che è diventato un personaggio molto seguito; piace il suo modo spontaneo e semplice di affrontare la vita. Mauro Corona è quello che si può definire un boscaiolo artista, scultore, scrittore e alpinista.
Al momento ha pubblicato oltre 20 libri ed è stato vincitore del premio Bancarella nel 2011.
Mauro Corona racconta la saggezza e la vita di chi è in contatto con la Natura. Lo sguardo malinconico sul passato e le proprie radici, sono la costante dei suoi racconti che affondano nella comunità in cui vive.
A proposito di Viagra ecco un divertente siparietto con Mauro Corona

mercoledì 24 luglio 2013

Freddy Fender

Freddy perchè suona bene e Fender per il nome della chitarra che usa ecco la costruzione del nome di un cantante che ha avuto un grande successo nei vari generi musicali. Con la specialità e novità di inserire i ritornelli anche in spagnolo è stato bravo nel prevedere la diffusione della lingua spagnola negli USA. Il suo genere è così chiamato Tex-Mex, dall'incontro del Texas con il Messico.
La sua musica è stata influenzata dai suoni della Louisiana, quindi della musica cajun (di cui parlo nel libro) e dal country texano. Lui fondamentalmente era un chicano, ovvero un messicano cresciuto negli Stati Uniti.
Freddy Fender ha subito un trapianto di rene nel 2002 donato da sua figlia e un trapianto di fegato nel 2004. Un successivo tumore ai polmoni lo ha spento all'età di 69 anni.
Uno dei desideri espressi dal cantante era quello di essere il primo messicano-americano ad essere inserito nella Country Music Hall of Fame di Nashville- cosa che farà la gioia del protagonista del mio libro: Martin Hedger. Ecco il video di uno dei suoi più grandi successi.

domenica 21 luglio 2013

Freddy Fender & Ron Jeremy

Freddy Fender e Ron Jeremy, due artisti in campi diversi.

A pagina 23 del libro Martin Hedger dichiara la sua passione per Freddy Fender.

'C’è un cantante che mi è sempre piaciuto; sapeva rendere country ogni canzone, sapeva dare alla musica quell’intonazione del country classico: un mix di chitarra distorta, un sottofondo sincopato e una voce dal gorgoglio inconfondibile. Lui era un cantante di country Texmex - texano e messicano. Era Freddy Fender. Beh, molto mio repertorio pesca da lui, oltre naturalmente da molti altri, con in cima Willie Nelson e Johnny Cash. Come cantava lui Jambalaya, Release me, Corine, Crying time, Before The Next Teardrop Falls, You’ll Lose A Good Thing, con l’anima country non c’era nessun altro. Canzoni fatte tutte mie.
A causa della mia passione per Freddy, una volta mi accadde di fare una brutta figura. Credevo di avere visto in un locale, dove mi esibivo Freddy Fender e mi diressi deciso verso di lui per salutarlo e ringraziarlo. Avevo sbagliato persona; ma accidenti come gli somigliava. Venni a sapere poi che si trattava invece di una star del cinema porno. Quando lo salutai calorosamente come Freddy, lui se la rise. No, mi rispose, io sono Jeremy. Dopo quell’incontro mi venne la curiosità di conoscere qualcosa di questo Jeremy Ron: era un mister 30 cm di pene, da esibire su schermi giganti, in HD o 3D, in Blu-Ray o altre diavolerie mediatiche. Eppure molti avrebbero potuto sbagliarsi: sembravano della serie separati alla nascita'.

Ecco le foto dei due:

Intanto c'è una notizia dello scorso 30 gennaio che annunciava le condizioni critiche di salute di Ron Jeremy. Andato in ospedale dopo aver avvertito forti dolori al petto, il leggendario pornostar, ha scoperto un aneurisma vicino al cuore. Trasferito in terapia intensiva è stato operato.
Oggi l'attore ha 60 anni ed è considerato uno dei più seguiti attori porno. La sua bassa statura e obesità invece che ostacolarlo lo hanno favorito poiché gli spettatori si identificavano in lui.
Per Freddy Fender farò un post successivo.

sabato 20 luglio 2013

Rita Coolidge

L'interprete di Bourbon & Viagra, Martin Hedger, ammira e desidera molte donne, una di queste è la cantante country Rita Coolidge. Di lei dice nel romanzo:

Kris Kristofferson con Rita Coolidge -diventata sua moglie- cantava: Please don’t tell me how the story ends. Ti prego di non dirmi come finisce la storia. E chi lo vuole sapere? Si sapeva. Lo si è visto. Di lì a poco si sarebbero lasciati, dopo avere fatto una figlia insieme. Come me con Donna. Io però non sapevo proprio come sarebbe finita la mia storia. Mi ha lasciato lei, così, all’improvviso. Dal mattino alla sera.
A proposito anche Rita mi piaceva. Quella volta però non pensai a cosa potesse farci con Kris: lui era bello e intelligente. Rita Coolidge aveva lineamenti misti indiani Cherokee e scozzesi. Bellissima. Lei, una grande della musica country e non solo.

Già, Rita è una bellissima donna che è soprannominata 'The Delta Lady' (la ragazza del delta), dal titolo di una canzone di Leon Russel, a lei dedicata. Bisogna anche ricordare che questa cantante ha collaborato oltre che con Kristofferson, anche con artisti quali Eric Clapton, Leon Russel, Joe Cocker, Stephen Stills, Roger Waters.
Ecco qui il video di un suo successo:We're All Alone(Siamo Tutti Soli)...un testo in linea con la tematica del mio romanzo.

venerdì 19 luglio 2013

Un po' di storia del Proibizionismo

Gli USA hanno, come sanno tutti, attraversato il periodo storico del Proibizionismo. Il proibizionismo fu promosso e sostenuto, negli anni '20 fino ai '30, da un movimento che condannava l'uso dell'alcool ritenendolo la principale causa dei problemi sociali. Questo movimento trovava supporto in diversi gruppi religiosi e in membri della Destra, come in organizzazioni razziste tipo il Ku Klux Klan. Questo movimento anti-alcool divenne inarrestabile.
Le punizioni per i bevitori incalliti passavano dalla tortura all'esecuzione capitale del bevitore e della sua famiglia.
Il divieto di produzione, il trasporto, la detenzione e la vendita di bevande alcoliche (definito come qualsiasi bevanda con un contenuto alcolico superiore a 0,5% di gradazione) è stato sancito nella Costituzione degli Stati Uniti da parte del XVIII Emendamento, che è stata approvato dal Senato degli Stati Uniti nel dicembre 1917. L'emendamento è stato ratificato (approvato da più di 36 Stati) nel gennaio del 1919 e convertito in legge dal Congresso in forma del National Prohibition Act (noto anche come il Volstead Act), nonostante il veto del presidente Woodrow Wilson.
La legge Volstead è entrata in vigore il 16 gennaio 1920 e durò fino all'abrogazione del Diciottesimo Emendamento e del XXI emendamento nel dicembre 1933.
Le implicazioni di carattere morale, politico, comportamentale, istituzionale ecc. furono disastrose. Soprattutto per l'economia. E' stato stimato che al culmine del Proibizionismo Al Capone faceva circa 60 milioni di dollari ogni anno dalla sua attività, che è stata fondata sul commercio illegale di alcool.
Dopo che il Wall Street Crash del 1929, fece precipitare gli USA nella Grande Depressione, Franklin. D. Roosevelt salito al potere in una campagna che prevedeva l'abrogazione del proibizionismo, nel marzo 1933 il Volstead Act venne vanificato dall'emendamento di Cullen-Harrison, che ha permesso la produzione di birra e la vendita della birra con volume fino al 3,2%. Dopo aver firmato l'emendamento, Roosevelt osservò: 'Penso che questo sarebbe un buon momento per una birra'.
Il Diciottesimo Emendamento è stato consegnato alla storia in quello stesso anno, con la firma del Ventunesimo Emendamento. Rimane l'unico emendamento costituzionale degli Stati Uniti per essere stato completamente abrogato.

martedì 16 luglio 2013

Come funziona il Viagra?

Il Viagra aiuta l'erezione del pene rilassando la muscolatura liscia dei corpi cavernosi, cui segue una vasodilatazione arteriosa. Con la relativa costrizione dei vasi venosi, che determina un ristagno di sangue, si arriva all'erezione; all'indurimento del pene.
Il sildenafil agisce in questo processo aumentando il flusso sanguigno. Naturalmente questo succede dopo una stimolazione sessuale. L'indurimento del pene no avviene certo da solo. Occorre sempre uno stato di eccitazione sessuale e alla fine dell’atto sessuale il pene ritorna nella condizione rilassata.
Certo è che con il Viagra il pene torna ad essere l'oggetto fisico più leggero al mondo: basta la forza di un pensiero per farlo lievitare!
L'attività del sidenafil è di circa 3-5 ore. il sildenafil viene assunto per via orale e viene assorbito in maniera rapida dall'intestino. La concentrazione ematica del farmaco raggiunge i valori massimi entro un'ora dall’assunzione.
In breve, il Viagra agisce solo su naturali meccanismi di erezione ed è proprio questa la sua novità il segreto dell’immensa popolarità del prodotto.

domenica 14 luglio 2013

Dove trovare il vero Bourbon

Ecco le marche e i prezzi espressi in dollari sul sito web: thewhiskeyexchange.com
Nel sito si ricorda che per la denominazione del Bourbon Whiskey (prodotto principalmente nel sud dello Stato del Kentuky), si devono rispettare delle normative commerciali degli USA. Queste sono:
La ricetta di frumento utilizzato nella produzione deve essere composto da non meno di 51% e non più del 80% di mais. Il contenuto tipico di mais è di circa il 70%. Il resto della ricetta è costituito con altri cereali, generalmente segale, frumento e orzo maltato. Deve essere invecchiato in botti di rovere bruciate e non superiore a 62,5% quando entra la botte. Deve essere imbottigliato a non meno di 40 gradi. Niente altro che l'acqua può essere aggiunta al distillato per non alterare il suo sapore.
Se il tempo di maturazione è inferiore a quattro anni, il whiskey deve indicare la sua età in etichetta.
La carbonizzazione dei barili per produrre un whiskey più ricco, dal gusto più dolce, viene spesso attribuita al reverendo Elijah Craig, il prete che ebbe anche il merito di aprire la prima cartiera del Kentucky.
Nel tempo, sono stati introdotti perfezionamenti al processo di produzione di Bourbon whiskey.
Il Bourbon come altri whiskey americani fa parte della cultura americana dalla fine del 18° secolo, quando i contadini poveri in Maryland e Pennsylvania hanno cominciato a distillare i loro raccolti di grano in eccesso.
Produrre il whiskey era più facile per il commercio e il trasporto più che il grano necessario a produrlo. Era anche meno deperibile, anzi migliorava con il tempo; e questo si è scoperto dopo. Con tutti questi vantaggi la produzione di whiskey si diffuse.
Molti dei produttori si spostarono a sud del Kentucky e Tennessee, dove hanno trovato ottime condizioni per la produzione e un facile accesso ai mezzi di trasporto via fiume per le loro merci. In breve tempo luoghi come Bardstown e Louisville sono sorte fiorenti comunità di produttori di whisky.
Il Bourbon divenne Famous per il fatto che prese il nome della contea della città di Lexington, intitolata ai Borboni -la famiglia reale francese.

venerdì 12 luglio 2013

Rapina a Milano: Dammi i soldi e il Viagra

Notizia di oggi dal corsera online edizione di Milano: Rapina in farmacia: Dammi i soldi e il Viagra. Questa è stata la richiesta di un bandito che giovedì sera, a Milano, ha rapinato una farmacia in via Compagnoni 9.
L'uomo, fra i 30 e i 40 anni, ha fatto irruzione nella farmacia attorno alle 19.30 col volto coperto da un casco integrale e armato di pistola, con la quale ha minacciato la titolare e si è fatto consegnare l'incasso (circa 300 euro) e diverse scatole di Viagra, per un valore stimato in un migliaio di euro.
Poi, ha portato la farmacista nel retro le ha ordinato di consegnargli i gioielli che indossava, ma la donna si è rifiutata e il rapinatore ha preferito scappare in sella a uno scooter guidato da un complice.
A fronte di 300 euro arraffati il valore del Viagra è stato molto superiore.
Ma la richiesta da cosa sarà scaturita? Dal valore commerciale o da voglie da soddisfare? Chiaro che se era solo per le voglie, il Viagra quel rapinatore poteva anche comprarselo...non era necessario svaligiare la farmacia.

mercoledì 10 luglio 2013

Buon compleanno Viagra

Il 27 marzo di quest'anno, il Viagra ha compiuto 15 anni. Quando nel 1998 si commercializzò il slidenafil Pfizer con il nome di Viagra uscirono moltissimi articoli. Uno dei titoli fu: 'Trovata un'arma segreta per gonfiare l'ego maschile'. I giornali iniziarono a raccontare molte storie con al centro le personalità del momento: Pelè, Michael Douglas, Jack Nicholson ecc. Erano i primi testimonial del successo del nuovo prodotto per il sesso
Ora sono passati 15 anni e possiamo affermare che con questo farmaco c'è stata una rivoluzione. Si può sostenere che il Viagra ha aiutato a contenere la dilagante depressione che attanaglia la società occidentale. E' qui che la pillola blu viene consumata di più; è il luogo dove aumentano i vecchi e con il benessere si sente la fragilità della vita. L'erezione garantita è stata una botta di vita. Il Viagra è stata anche l’ultima grande rivoluzione sessuale. Uomini che avevano detto addio alla sesso, con tutto il fardello di vergogna e passioni tristi che si porta dietro l’impotenza, improvvisamente hanno recuperato un vigore sessuale ormai insperato.
Quante coppie sono saltate, in questi quindici anni, perché la libido di lui era diventata ormai incontenibile dentro il recinto del marito e della moglie che invecchiano insieme. E quante coppie sono rinate da quando lui ha riacquistato l’erezione.
Con la perdita dei diritti, del monopolio della Pfizer, questa droga continuerà a vivere come Sildenafil Pfizer e una serie di concorrenti generici.
In questo periodo sono state consumate circa due miliardi e mezzo di pillole, pari a 6 pasticche al secondo, e 41,4 milioni di uomini l'hanno provato almeno una volta nella vita. L’Italia è il secondo paese in Europa per consumo, dopo l’Inghilterra, con oltre 60 milioni di compresse vendute in dieci anni (sette milioni solo nel 2011) e con una media di 4.300 pillole blu ogni 1000 uomini oltre i 40 anni.
Il Lazio è la regione italiana in testa alla classifica con oltre 7,5 milioni di pillole consumate in dieci anni e una media di 6.112 pillole ogni mille uomini. A breve distanza la Toscana e l’Emilia Romagna, rispettivamente con una media di 6.004 e 5.886 compresse consumate ogni mille uomini oltre i 40 anni. Le città dove si registra il maggior consumo sono Pistoia, Roma e Rimini. In coda quelle del sud, i cui consumi si attestano su valori al di sotto della media. (dati IMS Health Italia)

lunedì 8 luglio 2013

e il Viagra che cos'è?

Il nome Viagra si riferisce al farmaco citrato di sildenafil ed è stato sviluppato dalla casa farmaceutica Pfizer (la stessa del Prozac).
All’inizio degli anni ’90 i ricercatori della compagnia farmaceutica Pfizer svilupparono un farmaco per la cura dell'angina pectoris. Durante i test clinici, il principio attivo, il sildenafil, mostrò scarsa efficacia per le affezioni del cuore, mentre si evidenziarono effetti postivi sulla potenza sessuale. Quando alcune persone che partecipavano ai test clinici si rifiutarono di restiture le compresse rimaste in loro possesso - uno dei soggetti irruppe anche nel laboratorio per fare scorta del farmaco - i responsabili dell’azienda intuirono di aver scoperto un filone d’oro. Fu così che nacque il Viagra.
Il 22 giugno 2013 in Italia è scaduto il brevetto per cui si è aperto il mercato anche ai farmaci generici contenenti lo stesso principio del Viagra ovvero il sildenafil.
Il Viagra si presenta sotto forma di compresse da 25 mg, 50 mg e 100 mg, a seconda della concentrazione di principio attivo.
Diversamente dagli altri metodi di cura della disfunzione erettile, che prevedono delle punture direttamente nel pene e altre procedure mediche, il Viagra è un farmaco più semplice, comodo e facile da assumere. Una compressa di Viagra viene assunta prima dell’attività sessuale.
Il meccanismo d’azione del Viagra consiste in un aumento del flusso del sangue al pene, provocando un’erezione naturale. Il Viagra agisce solo quando l’uomo prova eccitazione sessuale naturale e alla fine dell’atto sessuale il pene ritorna nella condizione rilassata. In altre parole, il Viagra agisce solo su naturali meccanismi di erezione ed e’ proprio questa la sua novità ed il segreto dell’immensa popolarità del prodotto.

Ecco Martin Hedger come ne parla nel libro:

Il viagra è stata una bella scoperta. Un elisir di giovinezza. Questa è la mia droga. La droga per un'altra droga: il sesso. Le pillole azzurre le porto sempre con me. Già, il sapere che ho la mia scatolina mi aiuta nelle performance sessuali. Non capisco quei cantanti che si fanno di cocaina, amfetamine o roba del genere; io vado sul tranquillo. Non capisco in generale chi si droga.
Dico questo anche a discapito della mia somiglianza fisica a Timothy Leary. Lo dicono i miei estimatori. Così mi vedono alcuni fans. Leary era uno psicologo. Un'altra storia. Per lui c'era lo studio del comportamento umano nell'ambito dell'evoluzione. Io canto semplicemente i comportamenti umani nell'ambito dei sentimenti. Anche questi ultimi hanno una chimica: quella che produciamo noi. La chimica del viagra poi è buona. Viene in soccorso ai miei pensieri erotici...

Nel libro faccio una considerazione: dato che il Viagra ha superato nelle vendite il farmaco Prozac (definito la pillola della felicità), ecco che con ciò possiamo affermare che i cazzoni hanno battuto i depressi.
Sì, verso la fine degli anni '90 il Valium e il Prozac erano stati i farmaci più venduti. Per la scrittrice Erica Jong, 'Siamo passati dalla ricerca di serenità per la ricerca di rigidità'.

domenica 7 luglio 2013

Innanzi tutto cos'è il Bourbon

Il Bourbon è un whiskey che prende il nome da una contea dello Stato del Kentucky. Si dice che fu il reverendo Elijah Craig, nel 1789, a dare il nome bourbon al proprio whiskey.
Ecco la citazione che faccio nel libro.
Sono i pensieri del personaggio Martin Hedger:
'A Lexington il locale scelto per il mio concerto è un pub irlandese: ‪Lynagh's Irish Pub. Il locale è frequentato da ragazzi e l'argomento principale è il rugby. Mi aspetta un'altra notte in bianco. Birra, whiskey e burgers a volontà. Quello sì. In questa zona del Kentucky c'è il miglior bourbon degli Usa. E' proprio qui che l'whiskey diventa bourbon. E' qui, in una contea vicina, che il reverendo Elijah Craig, nel 1789 è stato il primo a dare il nome della contea, bourbon, al proprio whiskey. Un prete che forse in Francia, nello stesso anno della Rivoluzione, l'avrebbero salvato. Salvato per il bourbon. Il segreto di questo bourbon è tutto nell'acqua, nella buona acqua del Kentucky. Bourbon & Viagra le mie passioni.'.

Partiamo dal Bourbon
Il Bourbon è un tipo di whiskey, ma non tutti i whiskey sono Bourbon, come affermano con orgoglio i distillatori. Oltre ad essere prodotto negli USA, per la produzione del bourbon, occorre utilizzare almeno il 51% (ma non più del 79%) della miscela di mais fermentato. Inoltre, questo whiskey deve invecchiare almeno per due anni in botti di rovere bruciate, ma nuove. La tradizione impone che il whiskey provenga dal Kentucky, dove l'acqua calcarea fa la differenza; la stessa acqua che, tra l'altro, rende così forti le ossa dei cavalli da corsa. Sebbene la maggior parte del bourbon provenga dal Kentucky, è risaputo che questo whiskey viene distillato in zone meno romantiche, quali il New Jersey, dove l'acqua contiene più residui che calcare.
Ma c'è qualcos'altro che rende il bourbon così speciale: il fatto di sorseggiarlo con calma. Dimenticate di mandare giù tutto d'un fiato i bicchierini di whiskey allo stile cowboy. Un buon bourbon deve essere sorseggiato lentamente. Versate tre dita di bourbon in un bicchiere e non aggiungere nient'altro! Neanche del ghiaccio. Il bourbon va bevuto liscio e a temperatura ambiente. È l'unico modo per godersi tutto il sapore e l'aroma della maturazione di questo whiskey.
Bere il bourbon correttamente è una vera delizia, ma la seconda cosa migliore è pronunciarne il nome. Vai in un bar, guarda il barista negli occhi e chiedigli se un Sex on the Beach o un Pink Ribbon non hanno lo stesso sapore, o si?

Testo tratto dal sito americancrew.com
Questo sito web americancrew.com promuove una serie di prodotti per la cura dell'uomo. Cura intesa come qualità estetica; modo di apparire al meglio.
Nel sito web si legge: 'Molti barbieri di quartiere sono scomparsi negli anni ’80 e ’90 e sono stati rimpiazzati da saloni principalmente per donne. Ma i tempi sono cambiati, e gli uomini sono tornati...
American Crew riconosce il numero crescente di uomini che si preoccupano del loro aspetto e che vogliono apparire al meglio. Questa tendenza di consapevolezza della propria immagine non fa differenza di età ed ambiente.
American Crew tiene in considerazione tutti i loro interessi riguardo l’immagine'.

sabato 6 luglio 2013

L'interprete del libro: Bourbon & Viagra

Mi presento: sono Martin Hedger, un folks singer, un cantante di musica campagnola, music country; un cantante con stivali e cappello. Viaggio sulle orme di due grandi: Willie Nelson e Johnny Cash.
Johnny Cash è più vecchio di me di 10 anni, ho avuto modo di seguirlo e anche di incontrarlo. Ho fatto persino la richiesta di entrare nel gruppo degli Highwaymen...il gruppo con i quattro grandi esponenti di questo genere musicale, composto da: Johnny Cash, Willie Nelson, Waylon Jennings e Kris Kristofferson. Loro erano troppo importanti.
E' dalla metà degli anni '60 che giro il Nordamerica e ancora non mi sono stancato. Insomma ho i miei cavalli di battaglia che mi tengono su. Sono le canzoni che interpreto da molto tempo e che continuano a piacere. E' per questo che ho i fans, e soprattutto le fans da cui pesco la compagnia per la scopata quotidiana.
I miei eroi sono sempre stati i cowboys. In fondo è così.
My Heros Have Always been cowboys. Willie Nelson lo cantava.
Cowboys are special with their own brand of misery, from being alone too long.
I cowboys sono speciali per il proprio marchio di miseria e nello stare soli a lungo.

(...)

Io viaggio con la mia Harley Davidson 883, con carrello al seguito, dove c'è la mia chitarra e la valigia con tutto l'occorrente per i miei concerti e gli spostamenti. Viaggio da solo e spesso negli spettacoli mi faccio accompagnare da musicisti del luogo. Sono sempre in turnè. Meglio dire in tour: un giro che ripete le stesse tappe. I locali che frequento alla fine sono gli stessi. Stessi motel, stessi bar, stessi pasti. Cambiano le donne. Si fa per dire. Credo che alla fine si incontrino sempre le stesse persone. Come facciamo sempre gli stessi errori, ecco che scegliamo le stesse donne e loro certi tipi di uomini: una storia che si ripete.
Spesso mi sono incazzato davvero vedendo delle bellissime donne, che reputavo anche molto intelligenti, accoppiarsi con uomini che ritenevo di merda. Ma cosa ci fa quella con quel tipo?. Iniziavo sempre a farmi queste domande. Era invidia. Gelosia. Era qualcosa che sentivo come sottratto. Non lo so. Pensavo: ah, se quella figa venisse con me, sarei l'uomo più felice della Terra. Tutto sprecato. Quelle donne che ritenevo bellissime, rimanevano irraggiungibili per me. Avevano scelto quegli uomini che io ritenevo brutti, stronzi e ignoranti...ma cosa avranno per piacere a quella? Forse erano dei grandi amatori? No. Avevano il cazzo più duro?
Quelle unioni dovevano avere una spiegazione. Forse ubbidivano a leggi precise: magari a una qualche affinità psicologica, un'attrazione particolare. Ecco, avevo sentito parlare del Karma. Unioni che scontavano un piccolo karma. La ragione poteva essere quella: dovevano fare i conti con la loro crescita. Oppure: quel tipo ha bisogno di aiuto e io lo salverò. Sono pensieri che ancora mi frullano in capo. Forse non è neanche vero tutto quello che pensavo e penso: è che non si può avere tutto. Io ero come un bambino, desideravo la donna degli altri al pari di un giocattolo. In verità bambino lo sono ancora. Malgrado tutte le riflessioni continuo a incazzarmi e a desiderare le donne degli altri.
E' il mondo che gira così: si desidera quello che non si può ottenere.
Ma io non mi dovrei lamentare. Di donne ne ho avute e continuo a trovarne. E' come un gioco.
Un amico psicologo, uno strizzacervelli, mi ha detto che in fondo sto cercando sempre la mamma. Sarà. Io non ci credo. Io ho bisogno di scopare. Quella è la mia coazione a ripetere.

pagine tratte dal libro: Bourbon & Viagra

venerdì 5 luglio 2013

Faron Young

Faron Young è annoverato tra i cantanti del genere country, ma la melodia di it's four the morning è un valzer che definirei di musica italiana. Faron Young ha avuto il successo più grande con la canzone Hello Walls -Ciao muri.
Questa canzone era stata scritta da Willie Nelson e potrebbe essere il controcanto di It's four the morning. Infatti l'interprete saluta i muri come testimoni della sua solitudine:

Hello walls (hello hello) how things go for you today
Don't you miss her since she upped and walked away
And I'll bet you dread to spend another lonely night with me
But lonely walls I'll keep you company

Ciao pareti, come vanno le cose oggi per voi
Non vi manca lei da quando si è alzata e si allontanò
E scommetto che temete di trascorrere un'altra notte solitaria con me
Ma mura solitarie io vi terrò compagnia

Faron Young (25 febbraio 1932 - 10 dicembre 1996) è stato un cantante e autore di genere country, dai primi anni '50 fino alla metà degli anni '80 ed è considerato un grande autore di successo.
Nel 1971, con 'sono le quattro del mattino', scritto da Jerry Chesnut, Faron Young avrà uno dei successi più belli, diventando anche un grande successo in Inghilterra, dove ha raggiunto la posizione N. 3 nelle classifiche pop.
Conosciuto come un rubacuori, si è suicidato sparandosi il 9 dicembre del 1996. Morì il giorno dopo.

mercoledì 3 luglio 2013

La canzone ispiratrice del libro

Le parole della canzone di Faron Young, It's four the morning – Sono le quattro del mattino-, sono diventate l'incipit del mio libro. Il protagonista Martin Hedger cita questa canzone e il suo autore per contraddirlo.

'Sono le 4 del mattino e non riesco a prendere sonno. Questa è l'ora del lupo; per chi ha resistito e non riesce a prendere sonno, questa è anche l'ora dell'abbandono. E' l'ora in cui i lupi attaccano. I lupi che mi tengono sveglio forse sono alcuni rimorsi. Eppure confesso che ho fatto tutto quello che volevo, ritenevo giusto per me e mi piaceva...che altro? Forse perché ora mi ritrovo solo in questa squallida camera di motel, mi sento di trarre delle conclusioni? Le mie 4 del mattino sono diverse da quelle dell'amico Faron Young: con It's four in the morning, lui cantava che a quell'ora pensava a lei, all'amore…stronzate.
Per lui le 4 del mattino erano l'alba. Ma quale alba?...cagate.
Sarà perché ieri mi è andata a buca, stanotte sono incazzato. La buca me l'ha data Yvonne. Anzi lei la buca, nel senso del suo sesso, non me l'ha proprio data...fregate.
Ogni notte, dopo il mio concerto, il mio spettacolo di canzoni country, riesco quasi sempre a rimorchiare qualche donna. Per me ormai è un'abitudine. Un'abitudine come le mie canzoni: sono sempre le stesse; sono quelle dei miei vent'anni, dei miei quaranta, dei miei cinquanta e ora che ne ho quasi settanta, le canzoni sono sempre quelle. E' come se il tempo si fosse fermato. Io con il cappellaccio da cowboy -uno Stallion by Stetson- e la chitarra acustica, sono sempre in giro a cantare'...

Per proseguire acquistate il libro qui:
Un po' di pubblicità non guasta. Buona lettura.

lunedì 1 luglio 2013

domenica 30 giugno 2013

Il romanzo è anche musica

Il romanzo racconta la cavalcata, attraverso le canzoni country, di Martin Hedger, un cantante che si muove tra il Missouri, Nashville, Memphis e l'Alabama sulle orme di Johnny Cash e Willie Nelson. \
Il libro Bourbon & Viagra contiene una lunga colonna sonora formata da 40 canzoni. Tutti brani di country music. Ogni canzone rimanda ad azioni e pensieri del protagonista del racconto: sono emozioni, ricordi, attimi o momenti d'interpunto della storia narrata in prima persona.

Molte canzoni citate nel libro Bourbon & Viagra sono conosciute. Qualcuna forse meno. Proverò in questo blog a inserirle tutte. Per la presentazione avevo preparato un video. Eccolo:

sabato 29 giugno 2013

Oggi nasce questo blog ispirato dal mio libro

In questo spazio segnalerò canzoni del genere country, con notizie varie di costume e su argomenti che trattano di stimolanti creativi.
Non che il Bourbon e il Viagra siano creativi di per loro ma sono propedeutici ad un piacere che è simile alla creatività.

Il romanzo racconta la cavalcata, attraverso le canzoni country, di Martin Hedger, un cantante che si muove tra il Missouri, Nashville, Memphis e l'Alabama sulle orme di Johnny Cash e Willie Nelson.
Con in testa un cappello da cowboy, Martin Hedger vorrebbe lasciare traccia. Ma viaggiando nel vento il suo mondo dura quanto una canzone. Martin è così: uno dei tanti che si stupiscono d'invecchiare, ma hanno riempito la loro vita di tutti gli elementi che lasciano un cappello pieno di pioggia.
Martin Hedger ha il vantaggio di essere ironico e trova un senso comico nella sua ricerca di sesso a tutti i costi. Come finirà? Nessuna indicazione, ma la sua vita è piena di indizi.